Piano del consumatore: la riduzione dello stipendio per sospensione dal servizio subita del proponente incide sulla congruità e meritevolezza della proposta.
Il tribunale di Napoli ha ritenuta meritevole di accoglimento la proposta del consumatore che ha proposto una rata variabile per l’ipotesi di reintegra in servizio e percezione per intero dello stipendio.
Nel caso specifico il consumatore, dipendente a tempo indeterminato di un ente pubblico, era stato sospeso dal servizio, con conseguente riduzione dello stipendio, a causa di un procedimento penale a suo carico che lo aveva visto condannato in primo grado ad 8 anni di reclusione.
Il piano formulato prevedeva il versamento di una rata mensile che, in caso di reintegra nel posto di lavoro, aumenta di € 200,00.
Il Giudice, con una visione lungimirante, non solo non ha ritenuto di penalizzare il soggetto proponente per la condanna subita ma ha individuato nella riduzione dello stipendio la causa principale del sovraindebitamento, ritenendo, di conseguenza, lo stesso meritevole per non aver assunto i propri debiti senza la ragionevole prospettiva di poterli adempiere.
In pratica, ha ritenuto la sospensione del servizio una circostanza sopravvenuta e non colpevole che ha causato il default finanziario del soggetto.